Stare troppo sui social network distrugge la vita sociale e familiare?
No. A sfatare questo mito ci hanno pensato i ricercatori dell'Università
del Kansas che invece hanno dimostrato come non ci sia una connessione
diretta tra ciò che si fa nella vita reale e l'eccessiva presenza sulle
reti virtuali. Sono stati conclusi due studi pubblicati sulla rivista
"Information, Communication & Society". Il primo ha analizzato i
ragazzi americani tra il 2009 e il 2011. Il secondo studio è iniziato
nel 2015 con 116 partecipanti: metà adulti e metà universitari che hanno
inviato per 5 volte al giorno, 5 volte a settimana, alcuni messaggi di
testo. Spiega Jeffrey Hall, docente di scienze della comunicazione, che
se la regola fosse corretta, "le persone sarebbero dovute uscire di meno
e fare meno telefonate, ma non è stato questo il caso". "Quello che
abbiamo scoperto è che l'uso dei social media da parte delle persone non
aveva alcun rapporto con coloro i quali avrebbero parlato più tardi
quello stesso giorno. Gli utenti dei social media non stavano vivendo un
'dislocamento sociale': se usavano i social media nelle prime ore del
giorno in seguito non sarebbero stati più propensi a rimanere soli -
aggiunge Hall - Non sembra che l'uso dei social media abbia una
relazione con chi ha uno stretto rapporto con i partner in una
conversazione faccia a faccia o telefonica".
Link articolo scientifico:
https://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/1369118X.2018.1430162?scroll=top&needAccess=true